Come produrre un video

Creare Video: i 7 errori più comuni da evitare

Creare Video 7: errori da evitare
Creare Video 7: errori da evitare

Creare Video – azione di marketing fondamentale

Creare Video: Caro Imprenditore, complimenti per aver deciso di creare video per la tua attività di business!

È un’azione coraggiosa e -permettimi di aggiungere- ormai indispensabile per chiunque abbia un’attività imprenditoriale o professionale.

Le statistiche affermano che più dell’80% di tutti i contenuti consumati online sono sotto forma di video.

Ecco perché fai benissimo a prendere questa decisione, anche perché ci sono tantissime tipologie di video che puoi decidere di produrre per promuovere la tua attività e i tuoi prodotti o servizi.

E il progresso della tecnologia, specie negli ultimi anni, ha reso molto più accessibile la strumentazione per registrare e montare video dall’aspetto professionale anche senza essere dei veri professionisti.

Bisogna però prestare attenzione ad alcuni aspetti fondamentali che, proprio nel caso tu non sia un professionista, potresti sottovalutare.

Vediamo insieme quali sono questi possibili errori, in modo da evitarli accuratamente.

Creare Video – errori da evitare: scarsa (o errata) illuminazione

Ricordiamo che i video sono immagini in movimento con un sonoro, quindi seguono le regole della fotografia e dell’acustica (o ingegneria del suono), e al primo approccio, è facile commettere degli errori banali e rovinare un’ottima occasione di creare video efficaci per il proprio piano di marketing.

Le regole della fotografia (ossia della “scrittura con la luce”, dal greco) sono note all’uomo già da secoli prima che si inventassero le lastre di stagno.

Creare Video: Caravaggio Vocazione di San Matteo
Creare Video: Caravaggio Vocazione di San Matteo

Infatti, osservando pittori come il Caravaggio, si può notare come il gioco e l’interpretazione della luce e del buio caratterizzassero in modo inequivocabile i personaggi rappresentati.

Nel nostro caso, quindi se parliamo di creare video di marketing, le regole sono meno “estreme”, nel senso che si preferisce una illuminazione molto più rassicurante, ma che mostri in modo chiaro e dettagliato la persona che parla, o il prodotto in oggetto.

Creare Video: Illuminazione 3 punti per Headshot
Creare Video: Illuminazione 3 punti per Headshot

Nel caso di headshot, ossia la classica ripresa di una persona a mezzo busto che parla di qualcosa, per fare un lavoro semplice ma sempre valido, si possono usare diverse tecniche.
La prima, e meno impegnativa di tutte, è quella di sfruttare la luce naturale di una finestra, magari con una tenda davanti.

Per illuminare correttamente, infatti, ricordiamo che la fonte luminosa principale deve trovarsi di fronte al soggetto, magari leggermente di taglio.

Utilizzando una finestra con una tenda, ci si può garantire una sorta di grande softbank, ossia di diffusore di luce, che di solito noi usiamo in studio durante le riprese, per rendere morbida la luce che disegnerà il profilo del soggetto.

Nel caso di ripresa all’aperto, invece, nelle giornate molto nuvolose troviamo la situazione ideale per creare video, perché la luce è estremamente morbida e diffusa, a differenza di quando invece c’è molto sole (soprattutto se in orari in cui è alto), caso in cui è tipico l’effetto “occhi da procione”, con ombre molto marcate sotto gli occhi ed espressioni quantomeno discutibili.

Creare Video - Sala Pose a domicilio
Creare Video – Sala Pose con Keylight in primo piano

Un aspetto importante dell’illuminazione, oltre alla luce principale, che di solito chiamiamo keylight, è l’utilizzo del controluce, che è molto utile per “staccare” il soggetto dallo sfondo e disegnarne meglio i profili.

Per un effetto morbido e rassicurante, come quello che andremo a ricercare nel caso di un video pubblicitario, di solito si posiziona in alto a 45° di lato al soggetto, dalla parte posteriore appunto, stando attenti a non far entrare in campo il fascio di luce per evitare fastidiosi flare (riflessi nell’obiettivo).

Evitare quindi di piazzare luci d’ambiente in modo casuale, di fianco al soggetto (specie se non abbiamo una bella fonte luminosa che faccia da keylight.

Altrimenti il sensore del dispositivo che useremo per registrare potrebbe andare in confusione e far risultare il nostro soggetto molto scuro, per via della presenza di una forte luce che ingannerà l’esposimetro.

Quindi, luce di fronte, meglio se naturale. Le luci troppo dall’alto come lampadine o plafoniere potrebbero creare degli effetti strani e sgradevoli di ombre sul video e “trasformare” il nostro soggetto.

Ricordiamo che il paraverbale conta moltissimo in una comunicazione, quindi ogni aspetto anche all’apparenza meno importante può fare la differenza.

Creare Video - set con microfono per podcast e controluce
Creare Video – set con microfono per podcast e controluce

Creare Video – errori da evitare: audio di bassa qualità

Dopo la luce, l’errore più comune è creare video con un sonoro poco chiaro e comprensibile, oppure addirittura con rumori di fondo.

Se è vero che la maggior parte dei dispositivi che abbiamo a disposizione (ad esempio gli smartphone e i tablet) possono registrare già di default un audio più che accettabile, bisogna metterli nelle condizioni per farlo.

Innanzitutto, se non si usa un microfono esterno, e quindi si sta semplicemente utilizzando il microfono interno del dispositivo, quasi sicuramente l’audio risentirà dell’ambiente, e quindi avrà parecchio riverbero (volgarmente detto “rimbombo”).

Soprattutto se non siamo molto vicini al microfono. Basta che tu sia a un metro e mezzo o due per perdere moltissimo di incisività e di presenza vocale.

E, credimi, un video con un’ottima immagine ma un pessimo audio è molto peggio di una qualità di immagine mediocre ma un audio perfettamente comprensibile.

Quindi, cura bene la ripresa audio utilizzando ad esempio degli auricolari, oppure acquistando un microfono apposta, che ormai con poche decine di euro si trovano in commercio sui maggiori e-commerce.

Creare Video - microfono lavalier
Creare Video – microfono lavalier

Puoi cercare “lavalier smartphone” e troverai molte soluzioni per tutte le tasche, da quelli con filo ai più costosi sistemi wireless.

Creare Video – errori da evitare: movimenti delle immagini veloci o instabili

Soprattutto nel caso delle riprese in verticale (detta in gergo “ritratto”), che ultimamente si utilizzano moltissimo, specie per i reels di Instagram, per TikTok o per gli shorts di YouTube, la larghezza ridotta del frame può causare una scarsa precisione di ripresa, specie se si fa un video in movimento.

Ma questo vale anche se si sta riprendendo in modalità orizzontale (altrimenti detta “panorama”): un’immagine traballante è molto fastidiosa, e a meno che non sia strettamente necessario realizzare una ripresa in movimento, è bene utilizzare un treppiedi o un altro sistema di stabilizzazione per riuscire a creare video con una immagine stabile.

Qualsiasi elemento di distrazione o di disturbo ci sia all’interno del video, rischia di farti perdere l’attenzione del tuo pubblico, e quindi sprecare un’occasione per finalizzare l’azione specifica che hai deciso di perseguire con il video che stai realizzando.

Coerenza, semplicità, chiarezza, sono alcune delle chiavi per creare video di successo e che svolgano il compito per cui sono stati progettati.

Creare Video – errori da evitare: immagini fuori fuoco

Se abbiamo appena sottolineato come sia importante garantirsi una stabilità all’immagine, è altrettanto vero che il soggetto deve essere messo perfettamente a fuoco.

Tendenzialmente, se stai usando uno smartphone o un tablet, di solito questi registrano di default in modalità automatica. Il che vuol dire che il software deciderà che tipo di impostazioni utilizzare per rendere al meglio la qualità della ripresa date le condizioni in cui si trova.

Queste dipendono sopratutto dal tipo di luce che troviamo nell’ambiente in cui si registra, e che, se sufficiente, consentirà all’autofocus di funzionare correttamente.

Creare Video: Immagine fuori fuoco
Creare Video: Immagine fuori fuoco

Vorrei aggiungere che i professionisti raramente decidono di creare video utilizzando l’autofocus, a meno che non si tratti di riprese particolarmente caotiche e in movimento, e allora ci si affida alla videocamera, sperando di avere una macchina che sappia fare bene il suo lavoro.

Diversamente, anche con smartphone, si può decidere di “bloccare” i parametri di esposizione e messa a fuoco, tenendo premuto sul display qualche secondo, mentre si inquadra il soggetto.

Chiaramente, è meglio se ci si fa assistere da qualcuno, soprattutto se il dispositivo non è raggiungibile con il semplice braccio allungato.

E, oltre al fuoco, un altro dettaglio da tenere presente è il bilanciamento del bianco. Come dice la locuzione stessa, è quel processo secondo il quale il sensore del dispositivo legge il colore della luce (che per quella artificiale può variare generalmente dai 2400 ai 6000 Kelvin), cioè da un bianco caldo a un tipo di bianco freddo.

Senza star qui a fare una lezione sui gradi Kelvin e sul colore della luce, impostare il corretto punto di bianco consente all’incarnato, cioè al colore della pelle, di essere correttamente interpretato, e quindi di non venir fuori giallastro o bluastro, nel caso di una cattiva interpretazione, o eventualmente della presenza di diverse fonti luminose con colori diversi all’interno della stessa scena.

Creare Video – errori da evitare: nessuna pianificazione 

Pianificare vuol dire conoscere tutta una serie di informazioni prima di creare video.

Ne ho già parlato in questo articolo, ad ogni modo nella fase di pre-produzione, è bene capire bene:

  • di cosa si andrà a parlare
  • a chi ci si sta rivolgendo
  • qual è lo scopo finale del video
  • dove verrà diffuso
  • che azione si intende far fare allo spettatore

Tutta questa analisi ti consentirà di essere estremamente focalizzato e sfruttare al meglio l’occasione di creare video per la tua attività, in modo consapevole, efficace, e magari anche divertendoti!

Creare Video – errori da evitare: lunghezza eccessiva

In questo, abbiamo tanto da imparare dagli anglosassoni, che con il loro senso estremamente pratico, sono molto più concisi di noi e vanno dritti al punto.

In un’epoca in cui la soglia dell’attenzione è veramente bassa, mantenere al minimo la durata dei contenuti, quando si decide di creare video, è un’idea che sarà davvero molto apprezzata dai tuoi spettatori.

Chiaramente, il contenuto deve soddisfare le necessità delle finalità comunicative, ma essere sintetici e andare subito allo scopo del contenuto è un atto che ti garantirà l’apprezzamento e la gratitudine del tuo pubblico.

A nessuno piace perdere tempo, o essere preso in giro, per cui, cerca di mantenere le promesse che farai all’inizio del video, se non vuoi perdere followers e quindi potenziali clienti.

Creare Video: Call to Action
Creare Video: Call to Action

Creare Video – errori da evitare: NO CTA!

L’ultimo errore che spesso vedo fare, anche quando mi arrivano gli script per registrare dei video nella nostra Agenzia, è quello di non definire una CTA chiara.

Siamo nel campo del Marketing a Risposta Diretta: questo vuol dire che l’azione di marketing (in questo caso creare video e cercare di proporli a un pubblico target) deve avere un obiettivo chiaro con un’azione da compiere proprio da parte del pubblico.

Vuoi che si iscrivano a una lista email? Vuoi che richiedano un campione omaggio? Che lascino i dati per essere ricontattati?

Qualsiasi sia lo scopo del tuo video (ecco perché è importante stabilirlo prima, per poter concludere uno script in modo efficace), questo va detto chiaramente e va richiesto allo spettatore di compiere un’azione in modo da guidarlo nel processo di acquisto all’interno del tuo funnel.

Non vorrai correre il rischio di sprecare un proiettile andato a segno (cioè, il fatto che il potenziale cliente ha guardato tutto il contenuto) e lasciare che si spenga tutto come una brace sotto un’acquazzone.

 Mi raccomando, ora che sai quali sono gli errori più comuni, approfittane per creare video di alto livello, efficaci, e che portino valore al tuo pubblico target e interesse verso il tuo Brand.

Se poi non vuoi perdere troppo tempo, e hai già in mente qualcosa per il tuo progetto video, sarei felice di parlarne insieme a te! Puoi contattarci qui.

Il Tuo Video Coach di fiducia

Buon Lavoro e Ad Maiora Semper!

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