Box fotografico: come usarlo correttamente, a chi può essere utile + 2 trucchi da professionista
Box fotografico: uno strumento molto utile per chi ha un e-commerce o vende molti prodotti online.
Un altro nome con cui è conosciuto e venduto, soprattutto sui grandi portali, è light box.
Vediamo quindi esattamente di cosa si tratta e come (e perché) potrebbe esserti utile.

Box fotografico: che cosa è esattamente?
Negli ultimi anni la strumentazione professionale per videomarketing e fotografia ha davvero fatto passi da gigante, consentendo a moltissimi di cimentarsi in queste attività con costi davvero contenuti rispetto al passato, e soprattutto proponendo soluzioni innovative e compatte.
Una di queste è senza’altro il box fotografico: in pratica, parliamo di una mini sala pose da assemblare, generalmente di forma cubica, che prevede, proprio come una vera sala pose, la scelta di un fondale di diversi colori, da adattare al soggetto da fotografare.
È costituita da tubi in plastica che vanno a formare la struttura, con degli angoli sempre in plastica che li tengono insieme, e sui quali verrà poi montata la copertura, che all’interno è di solito rivestita di una superficie argentata riflettente, mentre all’esterno di colore nero.
Questo box fotografico così montato ha poi delle aperture per poter ovviamente accedere a vista al soggetto che viene collocato all’interno di questo “cubo”, e tramite le quali poter scattare foto e video, sia frontali che zenitali (ossia, dall’alto, perpendicolarmente).

Ogni kit di box fotografico è fornito anche di luci per illuminare la mini sala pose, grazie a delle strisce di piccoli led che di solito sono tarati sul colore bianco a 5400-5500K, ossia quello del giorno pieno.
Ne esistono di diverse misure a seconda delle esigenze e necessità, e sono tutte soluzioni smontabili in pochi minuti, in modo da rendersi comodamente trasportabili anche in sede dal Cliente, nel caso tu sia un fotografo o videomaker professionista.
Box fotografico: quando è veramente utile?
In qualità di fotografo e videomaker professionista, mi sono trovato ad acquistare un paio di questi box fotografico per alcuni lavori da fare per dei Clienti che vendono prodotti tramite i loro siti web.
Ne avevo prima preso uno davvero piccolo, dato che mi trovavo spesso a viaggiare su e giù per l’Italia e avevo bisogno di una soluzione di box fotografico molto compatta e per oggetti piccoli.
Infatti, questa prima soluzione è di misura 40x40x40 cm, limitando l’utilizzo a oggettistica di piccolissime dimensioni, come occhiali, orologi, prodotti cosmetici ecc…

Anche questo box fotografico, pur essendo di piccole dimensioni, aveva a corredo la stessa tipologia di accessori di quello più grande che ho poi acquistato in seguito, ossia dei fondali colorati intercambiabili, e delle luci che dall’alto illuminano tutto il box fotografico.
Da nerd delle riprese fotografiche e video mi intrigava parecchio la possibilità di gestire in tutta comodità una microscopica sala pose, adattando gli stessi principi che avrei utilizzato per illuminare una scena “a grandezza naturale”, e così ho dato sfogo alla fantasia, sfruttando i limiti come punti di forza per stimolare soluzioni diverse.
Mi sono accorto però che il mini box fotografico di 40×40 era veramente microscopico per poter ricreare uno schema luci simile a quello della realtà, e altre proposte di lavoro che avevo ricevuto richiedevano uno spazio di ripresa un po’ più abbondante, per poter essere allestite.
Ecco che così ho acquistato, poco dopo, un box fotografico della grandezza di 80x80x80cm.

In questo modo ho davvero a disposizione una minuscola sala pose per poter “giocare” con le luci e i controluce proprio come una scena a grandezza naturale.
Box fotografico: la mia esperienza
Prima di acquistare un box fotografico mi era già capitato di realizzare foto o video di piccoli oggetti e prodotti.
In quel caso dovevo mettere su io uno spazio che fungesse da piccola sala pose, magari utilizzando dei cartoncini colorati come fondale “limbo” ricurvo, in modo da non creare ombre.
La parte più difficile era oscurare totalmente l’ambiente per controllare direttamente io la diffusione delle luci, e ogni volta trovare un posto per poter allestire in tranquillità il set come mi serviva.
Ma avere uno spazio dedicato e ottimizzato per questo tipo di attività, devo dire che mi aiuta parecchio.

Il box fotografico è davvero comodo se ti trovi a fare anche solo poche volte all’anno foto e video di oggetti di dimensioni ridotte.
Devo specificare però che personalmente ho arricchito il “parco luci” del box fotografico con alcuni dettagli che secondo me hanno fatto davvero la differenza.
Essendo uno spazio ridotto ma non troppo, ho trovato il modo di piazzare alcuni piccoli tubi a led della lunghezza di circa 30 cm, in modo da illuminare bene anche frontalmente gli oggetti, che altrimenti, ricevendo solo luce dall’alto, sarebbero rimasti un po’ in ombra.
Attraverso poi un piccolo clamp della SmallRig ho anche a volte utilizzato un mini pannello a led della Aputure, in modo da piazzarlo sia come “backlight” che come eventuale piccolo rinforzo frontale.

Tutte queste luci che ho nominato sono chiaramente a batteria, e hanno la possibilità di essere piazzate come meglio credo all’interno del box fotografico.
Inoltre, come ulteriore modifica, ho utilizzato un altro pannello led sempre della Aputure (stavolta di quelli “seri”, a grandezza naturale) che ha anche funzionalità RGB, in modo da poter colorare la scena anche diversamente dal classico bianco 5400K.
Anche i piccoli tubi a led sono RGB così da poterli matchare per non creare effetti strani.
In questo modo ho potuto arricchire il corredo di base del box fotografico, riuscendo anche a creare una certa tridimensionalità grazie alle luci posizionate in vario modo all’interno della mini sala pose.
Box fotografico: testimonianze “esterne”
Ho inoltre suggerito l’utilizzo anche ad altre persone, tra cui un amico che produce e vende cosmetici grazie al suo sito, e si trova benissimo facendo tutto in autonomia.
Certo, ci vuole un po’ di tempo per fare delle prove, e magari avere un amico professionista come me che gli dà dei consigli può aiutare, ma diciamo che il box fotografico per come è concepito e venduto attualmente, può già bastare da solo per fare un buon lavoro di riprese video e fotografie.
Se anche tu hai bisogno di una mano per impostare correttamente le foto per il tuo e-commerce o per il tuo catalogo di prodotti, puoi contattarci qui.

Buon Lavoro e Ad Maiora Semper!
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